m°. Giancarlo Frulio

 Scultore DESIGNER Orafo pittore

La differenza tra gli artisti e me è che io vivo per l'arte

Scultura avente funzione di colonna porta cero pasquale

Il significato dei vari simboli scolpiti sul lato frontale e dell’intera opera Colonna Porta Cero Pasquale è il seguente:

Partendo dalla parte frontale alta, le due parti di marmo sporgenti con inciso i simboli dell’Alfa e dell’ Omega simboleggiano il fatto che Dio è il principio e la fine di tutto, le due parti sono più sporgenti proprio per dare risalto al significato su esposto.

La Croce scolpita, dalle dimensioni maggiori rispetto a tutti gli altri, è il simbolo del Cristianesimo e di nostro signore Gesù Cristo, i rami di ulivo presenti sotto e sopra la croce, perché è una indicazione del mio fraterno amico Don Fabio.

Per quel che concerne la metopa inferiore, ho rappresentato un ipotetico volto di Dio, rappresentato da un occhio ed un accenno di una sola parte del viso, per l’occhio volutamente ho preso a modello quello di una donna di fede Cristiana, perché Dio è Padre e Madre; la parte immediatamente al di sopra dell’occhio ha varie forme geometriche apparentemente non correlate tra esse, mediante le quali voglio rappresentare il fatto che noi artisti rappresentiamo Dio secondo i passi della genesi: E Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza. Ma secondo il mio parere Dio è una realtà molto più complessa di quello che noi esseri umani riusciamo a comprendere.

Il Blasone (stemma) scolpito nella parte inferiore rispetto all’occhio, è quello dell’Ordine Religioso Cavalleresco dello S.M.O.M. Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, comunemente abbreviato in Ordine di Malta, il cui motto è Tuitio Fidei et obsequium pauperum la cui traduzione è: Testimonianza della fede e aiuto ai poveri.

Sia in questa parte, inferiore rispetto all’occhio, sia nella parte geometrica, superiore all’occhio, vi ho inciso delle rette il cui punto di congiungimento è il centro dell’occhio di Dio.

Il resto della struttura/scultura ha una base a triangolo equilatero ed è una struttura con parti che rientrano ed altre sporgenti, perché ho voluto dare una sorta di movimento all’intera struttura che dia il senso del dinamismo e non della staticità.